Se guadagnassi 5 centesimi per ogni volta che qualcuno ha cercato su Google” Quanto costano gli annunci su Facebook?” quest’anno, avrei guadagnato $432. Quanti annunci Facebook avrei potuto acquistare con questa somma? Dipende. Proprio così, la risposta è: “dipende”.
Dipende dal tuo settore, da chi sono i tuoi concorrenti, dal periodo dell’anno, dall’ora del giorno, da come ti rivolgi al tuo pubblico, dal contenuto del tuo annuncio, e così via.
Vuoi una buona notizia? La cosa più importante che puoi fare per abbassare i costi della pubblicità su Facebook è totalmente nelle tue mani: misurare la tua performance e modificare le tue campagne a seconda dei dati.
Ma, in primo luogo, come fai a sapere se i tuoi costi sono “buoni” o meno? Abbiamo messo insieme i dati sui costi medi degli annunci su Facebook, raccolti minuziosamente da Hootsuite e AdEspresso su oltre $636 milioni di spesa pubblicitaria nel 2020-2021. Il risultato è uno Studio di Benchmark dei costi per ogni tipo di Facebook ad.
Cominciamo con un breve ripasso: Facebook offre diverse strategie di offerta, ma il tipo più comune è il formato asta. Tu specifichi il tuo budget e Facebook automaticamente ti propone delle offerte sui vari posizionamenti dell’annuncio cercando di offrirti i migliori risultati nei limiti del tuo budget.
Se non hai mai usato gli annunci di Facebook, è meglio attenersi alle strategie di offerta automatica. Gli utenti più esperti possono impostare dei limiti di offerta manuali, ma questo richiede che tu abbia ben presente il ROI previsto e il tasso di conversione necessari per avere successo. (Puoi ottenere tutti questi dati e altro su Hootsuite Impact, che misura il ROI generato sia da annunci a pagamento che dal normale traffico).
Ci sono vari aspetti da considerare per capire i costi dei tuoi annunci su Facebook:
- La spesa complessiva dell’account
- La spesa pubblicitaria per campagna
- Il budget giornaliero (se si usa questo metodo)
- Il costo per azione o conversione
- Il ritorno sulla spesa pubblicitaria (il cosiddetto ROAS: return on ad spend)
- L’offerta media per annuncio
11 fattori che influenzano i costi della pubblicità su Facebook
Ci sono parecchie variabili che influenzano i costi della pubblicità su Facebook. Vediamole:
1. Il tuo target di pubblico
Il tuo target di pubblico è un fattore rilevante. In media, ti costerà di più mettere i tuoi annunci di fronte a un pubblico più ristretto che davanti ad un pubblico più ampio, il che non è una cosa negativa.
Certo potresti scegliere di spendere $0,15 a click avendo come target l’intero territorio degli Stati Uniti e trasformare solo l’1% di quei click in conversioni. Oppure potresti rivolgere i tuoi annunci a un pubblico mirato di clienti ideali, ad esempio bevitori di caffè nella tua città, d’età fra i 30 e i 50 anni, pagare $0,65 per click e ottenere una conversione del 10%. Qual è veramente la scelta migliore?
Su Facebook, è semplice creare dei gruppi di pubblico personalizzati basta:
- Cambiare la tua posizione (o regione, paese/paesi se vendi online)
- Modificare la fascia d’età e altri target demografici
- Includere interessi collegati alla tua attività, nell’esempio sopra, persone interessate al caffè, il che potrebbe significare che seguono brand o pagine dedicate al caffè o che hanno cliccato su altre pubblicità di caffè o altri modi un po’ inquietanti in cui Facebook raccoglie informazioni su di noi.
Lo sapevi che Facebook tiene una lista di tutti gli interessi di ogni utenti proprio per il targeting degli annunci ? No? Non sei solo, il 74% degli utenti di Facebook non lo sa.
Quasi un terzo degli utenti afferma che questa lista non riflette accuratamente i loro interessi ma dopo aver controllato i miei, è difficile discutere su dati scientifici di questo tipo:
Però anche i super-computer fanno degli errori:
2. Il tuo settore
Alcuni settori sono più competitivi di altri in termini di spazio pubblicitario, il che influisce sul costo della pubblicità. I costi dei tuoi annunci pubblicitari tipicamente aumentano maggiore è il prezzo del tuo prodotto e maggiore è il valore del pubblico che stai cercando di catturare.
Per esempio il settore dei servizi finanziari è molto più competitivo di quello delle magliette. Ecco alcuni esempi nel settore della vendita al dettaglio che dimostrano quanto i costi possono variare anche nello stesso settore.
3. La tua concorrenza
Ebbene sì, anche l’azienda più piccola può avere successo con gli annunci su Facebook, tuttavia le cose diventano più difficili se ci si trova ad avere a che fare con i giganti della pubblicità.
Vuoi lanciare un’attività di giocattoli per bambini? Fantastico! Disney ha speso $213 milioni in pubblicità mobile di Facebook nel 2020. Vuoi aprire un negozio di prodotti per la casa? Walmart ha speso $41 milioni in pubblicità.
Che te ne pare ora del tuo budget di $50 al giorno per gli annunci Facebook?
Non ti do questi numeri per dissuaderti ma per spiegarti che la chiave per mantenere i costi bassi e il ROI alto, è di differenziarti dai tuoi concorrenti. Sii consapevole di quello che fanno i tuoi concorrenti ma non farti influenzare da questo per decidere come pubblicare i tuoi annunci. Sii furbo, impara a conoscere contro chi combatti e fai un piano di conquista.
4. Periodo dell’anno e festività
Costo di una pubblicità per la vendita di fiori il 15 luglio? $1,50
Costo di una pubblicità per la vendita di fiori il 13 febbraio? $99,90
Non sono dati reali, giusto per darti un’idea. La tempistica è tutto. I costi possono variare notevolmente a seconda della stagione, festività o in caso di eventi speciali di settore.
Un tipico esempio sono le pubblicità per il Black Friday e il Cyber Monday, i giorni di maggior shopping dell’anno in assoluto; alcuni brand spendono fino a $6 milioni in annunci digitali nel solo giorno di Black Friday!
Per lo stesso motivo, la pubblicità nel mese di dicembre è notoriamente costossima.
5. Ora del giorno
Le offerte tendono ad essere più basse da mezzanotte alle 6 del mattino perché di solito c’è meno competizione in questi orari, ma non sempre.
Di regola, gli annunci sono impostati per essere pubblicati 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tuttavia, puoi personalizzare il tuo orario e decidere in che momento del giorno o in che ora del giorno il tuo annuncio deve essere pubblicato.
Se fai pubblicità B2B, non pensare di doverti attenere al tipico orario di lavoro. Circa il 95% degli annunci di Facebook sono visualizzati su dispositivi mobili, il che include anche quando le persone scorrono post e annunci senza pensare prima di andare a dormire.
6. La tua posizione
O meglio, la posizione del tuo pubblico. Raggiungere 1.000 americani con la pubblicità su Facebook costava circa $35 USD nel 2021, ma, il costo si abbassava a $1 per raggiungere 1.000 persone in molti altri paesi.
I costi medi per paese variano notevolmente, da $3,85 in Sud Corea a 10 centesimi in India.
7. Strategia d’offerta
Facebook offre 3 diversi tipi di strategia d’asta: scegliere quella giusta per la tua campagna ti consentirà di abbassare notevolmente i tuoi costi.
Dovrai comunque impostare il tuo budget complessivo, che potrà essere giornaliero o totale.
Offerta basata sul budget
Questa strategia usa il tuo budget come fattore principale. Potrai scegliere fra:
- Costo più basso: Ottieni il maggior numero di conversioni possibile e il minor costo per conversione (costo per risultato) nei limiti del tuo budget.
- Valore più alto: Spendi di più per conversione focalizzandoti su azioni che portano maggior valore come ad esempio la vendita di articoli più grandi o l’ottenimento di lead importanti.
Offerta basata sull’obiettivo
Questa strategia massimizza i risultati della tua spesa pubblicitaria.
- Limite di costo: Ottieni il maggior numero di conversioni o azioni mantenendo i tuoi costi stabili mese per mese. Questo ti consente di avere delle previsioni di risultato anche se i costi possono variare.
- Ritorno minimo sulla spesa pubblicitaria (ROAS – Minimum return on ad spend): Questa è la strategia più aggressiva. Stabilisci la tua percentuale di ritorno desiderata, per esempio un ROI del 120%, e Ads Manager ottimizzerà le tue offerte per cercare di raggiungere il tuo obiettivo.
Offerta manuale
Esattamente come dice la parola, l’offerta manuale ti permette di stabilire un’offerta massima per tutte le aste pubblicitarie della tua campagna e Facebook pagherà l’ammontare necessario per ottenere il piazzamento fino al limite fissato. Se hai sufficiente esperienza su Facebook Ads e gli strumenti di analisi per stabilire gli importi corretti, questo sistema ti consente di avere costi bassi e ottimi risultati.
- Formato dei tuoi annunci
Un certo formato annunci—video, immagini, carosello, eccetera, non costa necessariamente più di un altro ma ti costerà di più di quanto dovrebbe se non è la soluzione migliore per l’obiettivo della tua campagna.
Se vendi abbigliamento online, una pubblicità con forti sconti o un coupon potrebbe sì portare qualche vendita ma video di life-style o annunci a carosello che mostrano persone che indossano i tuoi vestiti, saranno sicuramente più efficaci nel generare click che portano a vendite effettive.
Per capire cosa funziona per te dovrai sperimentare. In ogni caso, il formato che scegli può avere un grosso impatto positivo o negativo sui tuo costi pubblicitari di Facebook.
9. Obiettivo della tua campagna
Perché la tua campagna abbia successo e per tenere sotto controllo i costi pubblicitari di Facebook è fondamentale impostare un obiettivo corretto. Nella prossima sezione, troverai i benchmark dei costi per click suddivisi in 5 categorie:
- Visualizzazioni
- Reach
- Lead generation
- Conversioni
- Click per link
Questo è quello che appare quando imposti la tua campagna:
In media il costo-per-click varia fino al 164% a seconda degli obiettivi della campagna di Facebook, oscillando da $0.18 a $1.85. Scegliere il giusto obiettivo per la tua campagna è probabilmente la cosa più importante nel corso dell’anno, quindi decidi con calma.
10. Il tuo ranking in termini di qualità, coinvolgimento e conversione
Facebook tiene il conto di quanti click, “Mi piace”, commenti e condivisioni il tuo annuncio riceve e genera dei punteggi qualitativi; 3 di questi sono da tenere sott’occhio:
- Il ranking qualitativo: secondo Facebook questa “qualità complessiva” è una misura abbastanza ambigua focalizzata soprattutto su un punteggio di rilevanza che determina il peso dell’annuncio rispetto al tuo target di pubblico e ai feedback degli utenti comparato ad annunci simili di altri inserzionisti.
- Tasso di coinvolgimento: quante persone hanno visualizzato il tuo annuncio rispetto a quanti hanno intrapreso qualche tipo d’azione su di esso confrontato con altri inserzionisti.
- Tasso di conversione: come dovrebbe convertire il tuo annuncio rispetto ad altri inserzionisti con lo stesso tipo di pubblico e obiettivo.
Le metriche di coinvolgimento non sono una novità in tema di come e cosa l’algoritmo di Facebook decide di mostrare agli utenti. Le stesse regole si applicano ai tuoi annunci: crea contenuti di alta qualità o nessuno li vedrà.
Un ranking di alta qualità ti darà delle offerte più competitive che possono fare la differenza sul vincere o meno un’asta.
Una volta che il tuo annuncio sarà stato pubblicato per un po’ di tempo, potrai trovare queste informazioni su Gestione Inserzioni. Clicca sulla tua campagna, poi su “Campagne” per vedere i tuoi risultati in termini di:
- Superiore alla media (fantastico!)
- Media
- Inferiore alla media: <35%
- Inferiore alla media: <20%
“Non sono arrabbiato, solo deluso.” (il sistema ti dirà sempre “Inferiore alla media” anche se questo è il punto più basso ossia meno del 10%)
Controlla regolarmente il tuo quality score e concentrati sulla modifica di quelli al di sotto della media per aumentarli piuttosto che creare nuovi annunci.
11. Gestisci le tue campagne, a pagamento e organiche, da un’unica piattaforma
Uno dei modi migliori per diminuire i costi di pubblicità su Facebook è di monitorare regolarmente e ottimizzare le tue campagne. Più facile a dirsi che a farsi se non hai i dati che ti servono. Hootsuite Social Advertising ti consente di pianificare, gestire, modificare e analizzare i risultati aggregati di tutti i tuoi contenuti a pagamento e non, per tutti i canali social.
Scopri come il tuo social marketing funziona complessivamente e cogli le opportunità di ottimizzare i tuoi contenuti, prima possibile, con informazioni veloci e immediatamente implementabili. Inoltre, risparmia tempo pianificando e programmando tutti i tuoi contenuti da un’unica piattaforma.
https://youtu.be/IwFR07iFSl8
Quanto costano gli annunci su Facebook?
Dichiarazione di non responsabilità standard: questi sono dei benchmark e sebbene pensiamo che siano maledettamente accurati i tuoi risultati potrebbero essere diversi. Se i tuoi risultati sono sbagliati, non significa che lo siano anche le tue campagne. Usa questi dati come una guida di riferimento ma prendili con le pinze.
E adesso è ora di far sventolare le nostre bandiere di nerds: ecco i dati di quanto gli annunci di Facebook dovrebbero costare.
Costo per click (CPC) degli annunci di Facebook e altre metriche di costo
Costo per click, per mese
Il 2021 è iniziato con CPC bassi che sono saliti nel resto dell’anno. Questa è una tendenza tipica di ogni anno, ad eccezione del 2020 in cui è stato esattamento l’opposto sebbene quello sia stato un anno anomalo a partire dal Q2 a causa del COVID-19.
Nel 2020, il più basso CPC di tutto l’anno è stato $0,33 in aprile, 23% più basso dell’aprile 2019. Questo ha senso visto che il CPC è prettamente basato sulla concorrenza e molti inserzionisti ritirarono gli annunci quando la pandemia prese piede.
Se confrontiamo questo dato con il 2021, vediamo un andamento tipico con CPC più bassi nel primo trimestre che aumentano fino a raggiungere i picchi massimi dell’anno nel quarto trimestre, grazie allo shopping natalizio e alla concorrenza degli inserzionisti di e-commerce.
Cosa significa questo per i tuoi annunci di Facebook:
- probabilmente gli annunci costeranno più dei 2 anni precedenti. Ottimizzare l’obiettivo della tua campagna e la qualità del tuo annuncio è la miglior strategia per massimizzare il tuo ROI.
- Non ti rivolgi ad un pubblico B2C? Prendi in considerazione la possibilità di ridimensionare i tuoi annunci di Facebook nel quarto trimestre per evitare la competizione con brand di e-commerce e costi più alti. (Concentrati invece su altri tipi di marketing digitale).
- Pianifica in anticipo un probabile calo nel primo trimestre del 2024: prepara la tua campagna in anticipo per sfruttare i CPC più bassi dell’anno.
Costo per click, per giorno della settimana
I costi per click degli annunci di Facebook sono di norma più bassi nel weekend. Perché? Legge di domanda e offerta: anche con lo stesso numero di inserzionisti, l’uso dei social media è maggiore nel weekend il che si traduce in maggiore spazio disponibile e nella possibilità di vincere le aste con offerte più basse.
Non parliamo di una grandissima differenza, quindi non scommettere il tutto per tutto su una campagna per tutto il giorno di sabato. Nel 2019, i CPC nel weekend erano fino a $0,10 in meno, mentre per tutto il 2020 e il 2021 i CPC erano solo 2 o 3 centesimi in meno. (Tranne nel secondo trimestre del 2020, quando durante il picco della pandemia gli inserzionisti hanno messo in pausa molte delle loro campagne.)
Ecco i dati del 2020:
E quelli del 2021:
Cosa significa questo per i tuoi annunci di Facebook:
- Niente, per la maggior parte delle persone. Pubblica i tuoi annunci 7 giorni su 7 a meno che tu non abbia dati affidabili che dimostrino che i tuoi clienti si ibernano sotto terra durante il weekend.
Costo per click, per ore del giorno
Il costo per click è più basso da mezzanotte alle 6 del mattino (della zona locale di chi visualizza); devi dunque promuoverti a chi soffre d’insonnia? (Se vendi cuscini, caffè, prodotti per dormire, o spuntini, sì.)
Nel 2020, Il CPC medio non è crollato improvvisamente.
Il 2021 ha visto CPC costantemente inferiori nelle prime ore del giorno, probabilmente perché molti brand programmano le loro campagne in modo che vengano pubblicate durante la giornata, quindi c’è più spazio pubblicitario disponibile.
Cosa significa questo per i tuo annunci di Facebook:
- Probabilmente non hai bisogno d’impostare una pianificazione specifica per i tuoi annunci. Programma la tua campagna 7 giorni su 7 e lascia che sia Facebook a massimizzare i tuoi click sulla base del tuo obiettivo.
Costo per click, per obiettivo
Questo è un grosso problema. Il CPC varia notevolmente a seconda dell’obiettivo della campagna. Il 2020 e il 2021 hanno avuto generalmente lo stesso andamento con un’eccezione: le impressioni.
Tranne nel terzo trimestre, le visualizzazioni per annuncio sono costate molto di più nel 2020 che nel 2021.
I dati del 2021 non includono ancora il quarto trimestre, ma il CPC è sempre più alto nell’ultimo trimestre. Tuttavia già da questi dati, puoi vedere quanto sia importante impostare il corretto obiettivo della campagna per mantenere redditizi i costi della pubblicità su Facebook.
Cosa significa questo per i tuoi annunci di Facebook:
- Considera sempre il tuo obiettivo nel contesto del periodo dell’anno: le due cose vanno di pari passo. I costi sono più alti nel quarto trimestre per qualsiasi obiettivo a causa della maggior concorrenza, quindi invece di pianificare di spendere $1.000 ogni mese, considera di spendere $500 nella prima parte dell’anno e $1.500 nell’ultima parte (o viceversa, a seconda del tuo tipo di pubblico).
- Facebook è bravissimo ad ottimizzare la tua campagna secondo l’obiettivo che stabilisci. Fagli fare il suo lavoro.
- Il CPC per la lead generation costa meno che quello per le campagne di conversione. Ciò significa che invece di convincere le persone a cliccare sulla tua pagina può essere più conveniente usare il modulo di acquisizione di contatti integrato di Facebook con l’obiettivo di lead generation da loro prefissato.
- Tuttavia, per le vendite o azioni di lead generation più complesse, le campagne di conversione sono la scelta migliore per ottimizzare l’intento. Ciò significa che è molto più probabile che le persone che vedono il tuo annuncio comprino qualcosa o facciano un’altra azione ad alto intento.
- Le impressioni possono essere economiche ma tienile da parte per le campagne di sensibilizzazione del brand. Hai bisogno di traffico? Lead generation, click, o conversioni sono i tuoi punti di riferimento.
Costo per “Mi piace” (CPL – Cost per Like) degli annunci di Facebook e metriche
Le campagne “Mi piace” fanno crescere il pubblico sulla tua pagina Facebook. Questo può accelerare la crescita dei tuoi social media purché ti rivolga alle persone giuste che ti seguiranno a lungo termine.
Costo per “Mi piace”, per mese
I risultati qui sono molto diversi se si paragona il 2020 al 2021. Nel 2020 il costo per “Mi piace” è caduto in picchiata all’inizio della pandemia (così come tutti gli annunci), ma è rimbalzato nel terzo e quarto trimestre quando i brand hanno costruito il loro pubblico in vista del Black Friday e dello shopping natalizio.
Questa teoria è dimostrata dal calo subito nel dicembre 2020 in cui il CPL ha quasi raggiunto i livelli bassissimi dell’aprile 2020 in cui era arrivato a $0,11 anche se il calo nell’ultimo quarto dell’anno potrebbe essere dovuto al fatto che in questo periodo generalmente si esauriscono i budget dedicati agli acquisti.
Nel 2022 il CPL ha raggiunto nuovi massimi senza alcun segno di rallentamento nel 2023. Ora il CPL medio è $0,38, incluso un picco di $0,52 a maggio che è più alto della media di alcuni CPC per campagne di conversione! A questo punto è meglio usare il tuo budget per campagne di CPC.
Cosa significa per il tuo annuncio di Facebook:
- Se vuoi ancora far crescere il pubblico della tua pagina di Facebook con una campagna CPL, prova il remarketing invece della campagna normale. Puoi creare un pubblico simile, aggiungere la tua lista clienti o creare un pubblico customizzato e altamente targettizzato.
Costo per “Mi piace”, per giorno
Rispetto alle campagne di CPC il giorno della settimana ha molta più importanza se parliamo di costo per “Mi piace”. Nel 2020, martedì e mercoledì erano i giorni meno cari. Anche il lunedì, tranne per il primo trimestre.
Nel 2021 ci sono stati grandi cambiamenti: il costo dei “Mi piace” era molto più basso nei weekend anche se molto più alto rispetto al 2020; e durante la settimana? I costi sono stati disomogenei da luogo a luogo per tutto l’anno con picchi di $1,20 per “Mi piace”.
$1,20?! Possono essere spesi molto meglio in tante altre attività di marketing.
Cosa significa questo per i tuoi annunci di Facebook:
- Il fatto che i martedì costino meno in un determinato trimestre non significa che sarà lo stesso nel trimestre successivo. Hai imparato la lezione? Usa le aste automatiche e lascia che sia Facebook ad ottimizzare la pubblicazione degli annunci.
Costo per “Mi piace”, per momento del giorno
Come per le campagne di CPC, i costi per “Mi piace” scendono durante la notte precisamente fra mezzanotte e le 6 del mattino. Tuttavia i dati del 2020 sono stati completamente diversi con un CPL ai massimi nel primo trimestre fra mezzanotte e le 4 del mattino circa. (Erano tutti a casa a guardare Netflix e a fare scrolling sul telefonino?)
Nel 2021, questi numeri sono tornati all’andamento medio che abbiamo visto per anni:
Cosa significa questo per i tuoi annunci di Facebook:
- Così come per la programmazione dei CPC, non cercare di controllare tutti gli aspetti della programmazione dei CPL, lascia che Facebook ti mostri come il suo bell’algoritmo riesce ad ottimizzare i costi per te.
Dai una spinta avanti al tuo business: impara a conoscere il ROI totale delle tue campagne di social media advertising con analisi e approfondimenti. Ottieni report dettagliati su tutti i tuoi contenuti a pagamento e non e risparmia tempo gestendo tutto su un’unica piattaforma. Richiedi subito una demo della soluzione Hootsuite per il Social Advertising.