Instagram per le aziende: perché non sperimentare qualcosa di nuovo nella tua strategia di social media marketing?
Le strade di Instagram sono infinite, non credi? Ma con tutte queste nuove feature introdotte sempre più di frequente, come fanno i social media marketer ad essere certi di investire tempo e denaro in quelle migliori?
In questo post analizziamo alcune funzionalità introdotte recentemente, da tenere sott’occhio nei mesi a venire. Non è detto che siano tutte adatte a farti raggiungere i tuoi obiettivi di business, ma siamo certi che valga la pena testarle almeno una volta, con un po’ di creatività. Prendi spunto dagli esempi di brand che le hanno utilizzate e lasciati ispirare.
Instagram per le aziende: prova queste feature
#1 Lo sticker Countdown delle Instagram Stories
Lo sticker Countdown ha fatto la sua comparsa nelle Instagram Stories a dicembre 2018. Da allora, è stato usato dai brand in svariati modi, uno più intelligente e creativo dell’altro.
BravoTV, per esempio, lo ha utilizzato per creare interesse intorno a un nuovo episodio della fortunata serie VanderPump Rules.
Fonte: AdWeek
Lo sticker è disponibile nelle tue Storie, vicino a GIF e poll. Una volta aggiunto uno sticker nella Storia, puoi personalizzarlo con un titolo e impostare data e ora di scadenza.
Qual è la parte più interessante del Countdown? Che i tuoi follower possono addirittura impostare un reminder per ricevere un alert quando il countdown finisce, oppure condividerlo con i loro follower.
Come potresti utilizzare lo sticker Countdown per il tuo brand? Ecco qualche idea:
- Promuovere svendite e offerte speciali
- Annunciare l’apertura di nuovi store
- Ricordare ai follower feste e ricorrenze particolari per le quali i tuoi follower potrebbero acquistare regali per le persone che amano. San Valentino, Black Friday, Festa della Donna e quante altre si prestano alla perfezione?
- Creare attesa riguardo un contest
- Generare entusiasmo riguardo l’assunzione di nuovi dipendenti
- Festeggiare l’anniversario della tua azienda
#2 I filtri personalizzati per il tuo brand
Ultimamente si parla molto di realtà aumentata (AR); per stare al passo con questa tendenza, i brand possono usare lo strumento dei filtri Instagram. Proprio loro: quelle graziose orecchie da cagnolino che ti sarà sicuramente capitato di incrociare su Instagram altro non sono che Realtà Aumentata.
Attraverso il programma beta di Instagram, alcuni brand selezionati riescono a creare filtri AR personalizzati da usare nelle Instagram Stories. E dato che, per poter accedere a questi filtri personalizzati, gli utenti devono essere follower di quel determinato brand, questa strategia è perfetta per conquistare nuovi follower e stimolare engagement con la community già presente.
Un esempio di personalizzazione dei filtri da parte di brand è rappresentato dal marchio di abbigliamento streetwear Off-White, che ha lanciato un divertente filtro con occhiali da sole per promuovere una sfilata alla Settimana della Moda di Parigi. Il filtro ha permesso agli utenti di provare virtualmente vari modelli della nuova collezione.
Anche se questa feature è ancora attualmente disponibile a terzi solo nella versione closed-beta, vale comunque la pena cominciare a ragionare sull’utilizzo dei filtri AR personalizzabili per capire se possano o meno essere utili al tuo business.
#3 Ads nelle Instagram Stories
Più di 400 milioni di persone usano ogni giorno le Instagram Stories: non ti sembra posto giusto per promuovere il tuo business?
Un terzo delle Storie più visualizzate proviene infatti da account business di attività commerciali, e una Storia su cinque genera un direct message da parte dell’utente. Se tutto questo non è bastato a convincerti, eccoti un esempio del colosso dell’editoria Condé Nast, che ha visto aumentare del 20% il totale di abbonamenti a pagamento sui social grazie agli ads inseriti nelle Storie Instagram, creati per incentivare le vendite dell’edizione chiave di settembre.
Non solo: il brand ha registrato anche un aumento del 77% nel tasso di click-through sugli Instagram Ads rispetto alle altre piattaforme, a fronte di un 20% in meno di costi per acquisizione.
Ok, probabilmente i tuoi Instagram Ads non avranno per protagonista Beyoncé…Però nulla ti vieta di utilizzare la stessa tattica di Condé Nast. Ecco alcuni suggerimenti:
- Usa vari formati per i tuoi ads: Condé Nast ha utilizzato sia video ads nelle Instagram Stories che annunci in formato carosello a 3 slide. Come spiega Instagram: “Il vantaggio di questi formati verticali a tutto schermo è quello di offrire un’esperienza visiva più intensa e immersiva.”
- Fai attenzione ai tuoi contenuti organici più performanti e riconfezionali per i tuoi Ads nelle Storie: scopri con quali contenuti del tuo feed l’audience interagisce di più e usali per gli Ads.
- Includi una call-to-action convincente: tutti gli annunci di Condé Nast riportavano uno swipe up con l’opzione “abbonati”, che indirizzava verso la landing page dell’offerta speciale per abbonarsi a Vogue. Se vuoi indirizzare le persone al tuo sito web, a un prodotto specifico o a un evento, fai in modo che possano arrivarci nella maniera più semplice possibile.
#4 Crea un business offline Instagram-friendly
Per ampliare il tuo business, è importante trovare il modo di incorporare nella strategia digitale anche le tattiche offline.
Se la tua attività si svolge in un luogo fisico reale, inserisci una parete, uno sfondo o altri elementi d’arredo che ti possano contraddistinguere. Assicurati di avere un hashtag riconoscibile e pertinente alla tua attività e incoraggia i clienti a scattare foto da condividere su Instagram, in modo da raccogliere user-generated content che abbia come protagonista il tuo spazio.
La panetteria Mr. Holmes Bakehouse di San Francisco ci è riuscita benissimo. L’anno scorso, mentre programmavo un viaggio in questa città, mi imbattevo di continuo nella loro insegna al neon rosa, che sembrava spuntare da tutte le parti su Instagram.
La panetteria ha realizzato lo sfondo Instagram perfetto da condividere con i suoi clienti: un elemento riconoscibile al volo in tutte le foto taggate. Il risultato? Viene menzionata anche in moltissimi travel blog come location da visitare, proprio grazie all’insegna, e uno di questi la definisce addirittura un “classico di Instagram.”
View this post on Instagram
Quindi, riassumendo:
- Aggiungi uno sfondo o una parete particolare. Dai un’occhiata ai business della tua zona e ai post in cui sono taggati per capire su quali elementi si focalizzi l’attenzione della clientela, oppure fai una ricerca su Pinterest per trovare idee interessanti e non troppo dispendiose.
- Utilizza packaging esteticamente vincente. Se hai un bar o un ristorante, assicurati di mettere su tovaglioli, tazze e contenitori da asporto il tuo logo aziendale, o qualsiasi altro simbolo che serva a farti riconoscere immediatamente. Anche in questo, Mr. Holmes Bakehouse è un vero campione. Su tutti i loro sacchetti da asporto compare la scritta “Health Food”, nel font rosa tipico dell’azienda, mentre la scatola per le paste riporta lo stesso slogan dell’insegna, “I got baked in San Francisco“.
- Abbellisci l’esterno della tua attività. Parlo della facciata esterna: è lì che si forma la prima impressione del cliente. Fai in modo che sia sempre a prova di foto. La nostra sede Hootsuite di Vancouver è diventata una vera opera d’arte dopo che l’artista Scott Sueme ha realizzato per noi bellissime decorazioni in occasione del Vancouver Mural Festival. Cerca anche tu di soddisfare l’occhio del tuo cliente: anche senza creare un intero murale, a volte piccoli dettagli a fare la differenza.
View this post on Instagram
#5 Imposta il tuo Nametag di Instagram
Se anche a te è capitato di cercare invano l’account Instagram di una persona conosciuta durante un incontro di lavoro (o un incontro per caso), per poi scoprire che si trattava di uno username a dir poco strampalato, la feature Nametag di Instagram ti farà felice.
La funzione, introdotta nell’ottobre 2018, rende più semplice che mai trovare utenti e farsi seguire da nuovi follower.
Per vedere e personalizzare il tuo Instagram Nametag, vai sul tuo profilo e clicca nel menu (le tre linee). Sotto “Le tue attività” apparirà l’opzione Nametag.
Da qui, puoi scansionare un Nametag o creartene uno personalizzato.
Per personalizzare il tuo Nametag, fai click in alto per selezionare lo sfondo che desideri, scegliendo tra colore, emoji o selfie. Se si tratta del tuo brand, ti consiglio di usare l’opzione selfie e mettere una foto del tuo logo come sfondo.
Una volta personalizzato, il tuo Nametag è pronto per essere condiviso. Clicca sulla freccia nell’angolo in alto a destra per salvare o inviare l’immagine.
Come azienda, puoi includere il tuo Nametag Instagram in tutto il materiale promozionale, nella firma delle tue e-mail, nel sito web e ovunque vuoi che i tuoi clienti ti trovino. Gli basterà accedere a Instagram o la fotocamera del loro smartphone per scansionare il tuo Nametag e diventare tuoi follower.
#6 Utilizza forme alternative di testo descrittivo
L’accessibilità non è un optional: è un dovere. Come spiega Instagram: “Nel mondo esistono oltre 285 milioni di persone con deficit visivi; ecco perché un Instagram più accessibile rappresenta per loro un grande vantaggio.”
Nel novembre 2018, Instagram ha lanciato due nuovi aggiornamenti per ipovedenti.
Il primo è un testo alternativo automatico, che consente all’utente di sentire le descrizioni delle immagini attraverso lo screen reader. Come viene descritta, “Questa funzionalità sfrutta la tecnologia di riconoscimento degli oggetti per generare descrizioni di fotografie per lo screen reader; l’utente dell’app udirà l’elenco delle cose contenute nell’immagine.”
La seconda nuova funzionalità consiste in un testo alternativo personalizzato: nel momento in cui carica una foto, l’utente può aggiungere descrizioni più dettagliate dei post.
Oltre alle feature per ipovedenti, molti utenti oggi inseriscono nei loro contenuti video e nelle Storie Instagram didascalie per ipoudenti e non udenti.
È proprio su questo aspetto che ha voluto soffermarsi con il suo tweet del novembre 2018 Alexandria Ocasio-Cortez, membro del Congresso degli Stati Uniti d’America. Come ha spiegato, dopo essere stata contattata dalla community dei non udenti, Ocasio-Cortez ha deciso di utilizzare strumenti come Clipomatic per corredare di didascalie tutti i suoi contenuti video.
Advocates for the deaf community hit me up to connect me with tools (i.e. Clipomatic) to better serve all of us.
Thanks to them, I now caption all my IG stories so our deaf brothers and sisters can follow along too. https://t.co/WhwNNgSeHy
— Alexandria Ocasio-Cortez (@AOC) November 16, 2018
E il tuo business come può rendere più accessibili i contenuti Instagram?
- Assicurati di inserire descrizioni testuali alternative ai tuoi post Instagram. Quando posti una foto, clicca su “impostazioni avanzate” e digita una descrizione che consenta a tutti i tuoi follower di avere accesso ai contenuti.
- Aggiungi didascalie ai tuoi video laddove possibile. Non solo migliorano l’accessibilità, ma possono anche aumentare le visualizzazioni. Secondo Facebook, oltre l’ 85% dei video pubblicati sulla piattaforma viene visualizzato senza suono, indipendentemente dalle capacità uditive dell’audience. Rendere i contenuti più accessibili è un vantaggio per tutti.
#7 Crea liste degli amici più stretti
Preferiresti che tua suocera non vedesse la tua ultima Instagram Story dove posi in bikini? Oppure, se sei un business, vorresti poter pubblicare contenuti perfetti per alcuni clienti, ma magari non per altri? La lista degli amici più stretti di Instagram fa al caso tuo.
Questa feature ti permette di condividere le tue Storie Instagram con un gruppo selezionato di persone. Puoi aggiungere o togliere utenti in qualsiasi momento e puoi personalizzare la lista a seconda dei tuoi obiettivi. E non preoccuparti: chi viene aggiunto o rimosso dalla tua lista degli amici più stretti non riceverà alcuna notifica.
Per creare la tua lista degli amici più stretti su Instagram, vai alla barra menu del tuo profilo. Tocca “Amici più stretti”, quindi “aggiungi” vicino agli username di coloro che intendi inserire nella lista. Clicca “Fatto” quando avrai finito di aggiungere i tuoi utenti.
Perché il tuo business dovrebbe utilizzare la lista Instagram degli amici più stretti?
- Contenuti esclusivi. Per creare una lista di membri VIP ai quali mostrare contenuti specifici. Per esempio, puoi consentire a un gruppo selezionato di clienti di accedere in anteprima a nuovi prodotti o nuove funzionalità.
- Influencer. Per creare una lista di influencer con i quali collabori (o vorresti collaborare) e condividere con loro informazioni che potrebbero servirgli per ampliare il tuo brand. Anziché comunicare con ciascuno tramite e-mail individuali, una lista degli amici più stretti ti farà risparmiare un sacco di tempo.
- Posizione. Se la tua attività è dislocata in vari uffici e/o negozi, puoi creare una lista degli amici più stretti di una particolare area geografica. Un esempio: il tuo store newyorkese sta organizzando una svendita o un evento; puoi creare una lista di utenti o influencer che conosci nella zona e condividere con loro una Storia, senza infastidire quelli che vivono lontano.
Quando si parla di contenuti Instagram, è facile rimanere invischiati nella monotonia del già visto. Queste feature possono invece dare un tocco di creatività alla tua strategia, o rappresentare una marcia in più che ti facilita il lavoro.
Sai che puoi pubblicare, programmare e analizzare i tuoi post su Instagram (e gli altri social) con Hootsuite?